Steroidi
Venduti sotto forma diintegratori alimentari, gli steroidi naturali sono sostanze che migliorano la resistenza e le performance sportive senza però dare gli effetti collaterali degli anabolizzanti sintetici. Abbiamo detto che gli steroidi anabolizzanti hanno la capacità di sviluppare i muscoli, la forza, la velocità e la resistenza. Sono farmaci che già molti anni fa venivano usati per la cura di varie malattie debilitanti e croniche, come l’anemia, la denutrizione, disturbi dell’accrescimento; ne esistono di vari tipi e molecole, ma più o meno hanno tutti gli stessi scopi ed effetti. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping. Al suo interno è possibile trovare un dettagliato elenco (sotto la voce Agenti anabolizzanti, Anabolic Agents) degli steroidi anabolizzanti vietati.
Perché se ne fa uso?
I danni fatali che possono svilupparsi dopo anni di abusi (infarto, ictus) sono spesso mediati dall’ipertensione, la formazione di ateromi (la loro ulcerazione da luogo ad un trombo), la cardiomegalia e l’ipertrofia ventricolare, tutte indotte da elevata esposizione (tempo x durata) di AAS e talvolta GH e Beta-agonisti. Alla fine degli anni Settanta, gli steroidi erano ormai diffusi in tutti gli altri sport, ma relativamente https://electrobes.com/proviron-e-la-sua-azione-farmacologica/ alle sole Olimpiadi. Solo dopo l’arrivo del canadese Ben Johnson nel 1988, che vinse l’oro alle Olimpiadi di Seoul nei 100 metri, un esame delle urine rivelò la sua positività al doping; Johnson, a questo punto, fu squalificato e perse la medaglia. Sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili in acqua e di esserlo nei solventi dei grassi, sono associabili ai lipidi, pur non essendo classificabili tra questi.
Quali sono gli effetti collaterali?
Gli ormoni sono sostanze prodotte da cellule endocrine che sono liberati nella circolazione sanguigna, trasportati ad altre cellule influenzandone l’attività e agiscono da messaggeri chimici essendo in grado di trasmettere segnali da una cellula a un’altra. Nei giovani, gli steroidi possono interferire con la crescita e il comportamento e portare a uno sviluppo anomalo delle caratteristiche maschili. Le variazioni apportate allo steroide progenitore vengono indicate riferendosi, grazie a uno speciale sistema numerico a quegli atomi di carbonio che hanno subito le modificazioni. I farmaci steroidei, per svolgere l’azione antinfiammatoria bloccano l’espressione dell’enzima fosfolipasi (responsabile della produzione di acido arachidonico), impedendo la produzione di mediatori dell’infiammazione. Il colesterolo è parte integrante e fondamentale di numerose strutture come il doppio strato fosfolipidico della membrana cellulare e le guaine mieliniche dei neuroni (materia bianca). Il colesterolo deriva da un lungo processo di condensazione di unità carboniose, che originano dalla molecola chiave dei processi energetici, l’acetil-coenzima A.
Tuttavia, gli steroidi anabolizzanti vengono utilizzati anche in maniera impropria, al punto da farne un abuso, per migliorare le prestazioni sportive e aumentare la massa muscolare. Dal punto di vista medico gli anabolizzanti (steroidi anabolizzanti) sono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli. Possono essere usati anche per curare alcuni tipi di cancro al seno.Data la loro potenziale pericolosità e la presenza di numerose controindicazioni, il loro utilizzo deve avvenire unicamente a seguito di prescrizione del medico e sotto il suo controllo. Sono anabolizzanti (steroidi anabolizzanti androgeni) il mesterolone, l’ossandrolone, l’ossimetolone, lo stanozololo.
Bodybuilder morti per steroidi
Il loro uso in medicina è limitato e non devono essere confusi con i corticosteroidi, una diversa tipologia di farmaci steroidei comunemente prescritti in alcune malattie. La Sezione per la vigilanza ed il controllo sul doping (SVD) effettua anche il controllo sanitario e antidoping sulle attività sportive amatoriali in tutte le discipline e pratiche sportive. Sulla base dei risultati dei controlli antidoping effettuati e raccolti in un report pubblicato con cadenza semestrale sul sito del Ministero della Salute, è possibile osservare come proprio tra gli atleti non professionisti l’utilizzo illecito di anabolizzanti sia alquanto diffuso. L’utilizzo di anabolizzanti a scopo di doping può comportare la comparsa di seri effetti indesiderati (effetti collaterali) e di rischi per la salute nonché indurre forme di dipendenza (leggi la Bufala). A tal proposito il nandrolone, uno steroide anabolizzante il cui uso è vietato per doping, a causa degli effetti psichici che provoca e della sua capacità di indurre dipendenza è stato inserito anche nella lista delle sostanze stupefacenti e psicotrope soggette alla vigilanza e al controllo del Ministero della Salute. Gli anabolizzanti talvolta sono presi non per curare una malattia ma per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni atletiche e sportive (doping).
- È caratterizzata dalla presenza del sistema ciclopentanofenantrenico, cioè di tre anelli esagonali (benzolici) condensati in posizione angolare e di un quarto anello pentagonale pure condensato.
- Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali.
- Sono versioni artificiali del testosterone naturale prodotte in laboratorio e l’assunzione non è dannosa se non si superano le dosi fisiologiche.
Il risultato è un muscolo più grande e forte di prima e ad ogni nuovo allenamento l’atleta aggiunge massa forza e velocità. Di solito il muscolo impiega circa 48 ore tra un allenamento e l’altro perché si ripari, con gli anabolizzanti invece il processo si accelera e ci si può allenare più frequentemente e più a lungo e riprendersi più in fretta. – Con questo nome sono indicati i metaboliti degli ormoni steroidei (ormoni sessuali e corticosurrenali) rinvenibili nelle urine, nelle quali sono per lo più presenti allo stato inattivo e coniugati con ac. 1) La presenza del sistema ciclopentanofenantrenico saturo viene segnalata conservando al nome dell’idrocarburo base l’originale desinenza ano; quella del sistema insaturo per doppî legami, sostituendo la desinenza ano con ene preceduta, nel caso che i doppî legami siano più di uno, dai prefissi di, tri, tetra, ecc. È caratterizzata dalla presenza del sistema ciclopentanofenantrenico, cioè di tre anelli esagonali (benzolici) condensati in posizione angolare e di un quarto anello pentagonale pure condensato. Poiché il sistema ciclopentanofenantrenico saturo si rinviene nell’idrocarburo sterano, questo costituisce la sostanza dalla quale strutturalmente derivano tutti gli steroidi.